Troppo tempo davanti al PC? Ecco alcuni consigli

Ormai è diventata una vera e propria piaga, che accomuna adulti e bambini: passiamo troppe ore davanti al PC o con la testa piegata su uno smartphone. Con gravi conseguenze per tutta la salute in generale, ma soprattutto per quella dei nostri occhi.

Aumentano, infatti i disturbi oculari per le persone che sostano tante ore della giornata davanti ad uno schermo: occhi “stanchi”, visione doppia e/o sfuocata, bruciore, lacrimazione o secchezza oculare sono soltanto alcune delle sintomatologie legate a questa cattiva abitudine.

In presenza, poi, di un problema visivo non corretto, si ha un aumento dell’ incidenza dei sintomi legati a quella che è stata chiamata la Sindrome da Visione al Computer (CVS). Così, ad esempio, l’ipermetropia o la mipia inducono uno sfuocamento dell’immagine a livello retinico e devono necessariamente essere compensate, mentre l'astigmatismo aumenta in modo significativo la sintomatologia durante l’uso del PC.

Cosa fare, allora, per ridurre i rischi, soprattutto per i più piccoli, che utilizzano, per gioco o per studio, i dispositivi elettronici, quali PC e tablet?

Adeguata illuminazione della postazione.

Bisogna innanzitutto illuminare adeguatamente la postazione di lavoro o studio: un'illuminazione eccessiva dell’area circostante il monitor determina infatti una maggior difficoltà di lettura dei caratteri, oltre ad un aumento dell’ abbagliamento e dei possibili riflessi. 

Tenere pulito il monitor.

Tenere pulito lo schermo del computer aiuta ad evitare di affaticare gli occhi. Per quel che riguarda lo smartphone, è bene cercare di non esporlo alla luce diretta del sole. Inoltre, è buona abitudine regolare la luminosità del monitor in base all'orario in cui si usa il pc, prediligendo sfondi di colore grigio a quelli chiari o bianchi, per evitare di sforzare troppo la vista.

La giusta distanza dallo schermo.

Secondo la American Academy of Optometry la giusta distanza dal monitor è uguale alla lunghezza del nostro stesso braccio steso. Meglio, poi, posizionare lo schermo appena al di sopra dell'altezza degli occhi e in modo che non rifletta la luce.

Sbattere gli occhi e lubrificarli.

Sbattere gli occhi quando si passa troppe ore al PC evita che questi si secchino. In alcuni casi, particolarmente delicati, potrà essere necessario utilizzare un liquido umettante.

Utilizzo di lenti appropriate.

L'utilizzo di un occhiale ben calibrato resta lo strumento più utilizzato per la riduzione della CVS, un toccasana per proteggere la vista, permettendo di non affaticarla. DAI OPTICAL, nei suoi laboratori di Ricerca&Sviluppo ha ideato una serie di soluzioni specifiche di lenti oftalmiche utilissime per tante categorie di soggetti: dai bambini in età evolutiva agli adulti che passano tanto tempo davanti al PC, senza dimenticare lenti particolarissime, come le Yoga Tech, che fanno fronte alle nuove esigenze di buona visione e protezione. Si tratta di lenti monofocali dedicate proprio a un pubblico dinamico che utilizza la tecnologia e gli strumenti digitali. Questo prodotto Dai Optical riesce a:

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